I bambini, nei casi di degenza nelle unità di terapia intensiva, sono sottoposti a molteplici stimoli necessari ed inevitabili, come il distacco dalla madre e il dolore legato alle procedure. Negli ultimi decenni, l’assistenza ai neonati pretermine di basso e bassissimo peso ha subito un forte progresso, grazie alle conoscenze mediche e tecnologiche, in costante evoluzione. La ricerca scientifica della medicina dell’evidenza ha delle difficoltà intrinseche, ma le numerose segnalazioni in letteratura pongono in evidenza i benefici di un’assistenza più gentile, incentrata sulla riduzione di ogni possibile fonte di stress ai neonati. La nuova branca chiamata della “care in neonatologia”, all’interno della scienza neonatologica si impegna ad offrire cure personalizzate per ogni neonato e allo stesso tempo la riduzione degli interventi assistenziali al minimo indispensabile.
L’evento scientifico è rivolto a tutti gli operatori che assistono i neonati, siano essi in Punti Nascita che in Unità di Terapia Intensiva, per un doveroso confronto metodologico delle pratiche assistenziali messe in atto nelle singole realtà.
I temi previsti sono tutti di grande attualità. Particolare attenzione va rivolta all’alimentazione del neonato sano e patologico, con speciale attenzione alla promozione del latte materno e della Banca del Latte.