Il corso è strutturato in tre giornate, con l’ultima distanziata di circa una settimana per permettere al discente di assimilare i contenuti formativi delle precedenti giornate. Metodologia fortemente interattiva e con una forte connotazione a carattere pratico: lezioni frontali, discussioni, dimostrazioni ed esercitazioni a bassa fedeltà in piccoli gruppi. Simulazione ad alta fedeltà di casi clinici e supervisione dei diversi tutor.
I discenti verranno suddivisi in piccoli gruppi (max 4 persone) affidate ad un tutor.
Le rotazioni e le relative durate presso ciascun modulo verranno selezionate in base alle competenze ed alla qualifica professionale.
La simulazione ad alta fedeltà prevede che ciascun discente partecipi a scenari clinici semplici e/o complessi.
Il corso si prefigge:
• L’adeguata formazione del personale che assiste il neonato alla nascita al fine di migliorare l’assistenza, mediante l’acquisizione di conoscenze teoriche e consolidare abilità tecniche nella rianimazione cardiopolmonare del neonato.
• Formazione teorico/pratica in merito all’accesso vascolare d’emergenza (CVO/Intraossea)
• Formazione teorico/pratica nell’identificazione del neonato con Encefalopatia Ipossico Ischemica (Criteri di arruolamento/esame neurologico con visione di filmati), stabilizzazione neurologica in attesa dello STEN (identificazione e gestione episodi critici)
• Formazione teorico/pratica nella stabilizzazione respiratoria in attesa dello STEN
• Formazione teorico nella stabilizzazione cardiovascolare (Cardiopatie congenite/il circolo/identificazione di ritmi cardiaci patologici alla nascita) in attesa dello STEN
• Fornire strumenti per facilitare la comunicazione, elemento essenziale del processo di cura, tra i professionisti sanitari ed i genitori in caso di trasferimento del neonato o nascita di neonato sindromico.
• Gestire l’alimentazione nel periodo post rianimazione.