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QUOTA DI ISCRIZIONE

  • € 244,00 per Medici, Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (costo a singola giornata)

 

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Presentazione

Le Giornate Ecografiche Romane, organizzate dalla U.O di Neonatologia-Patologia Neonatale e TIN del Policlinico Casilino di Roma hanno l’obiettivo di focalizzare l’attenzione del pediatra e del neonatologo sugli aspetti fisiologici e su singole patologie di organi studiabili ecograficamente, quali il cervello, il rene, l’anca e il polmone. L’ecografia dei vari organi infatti rappresenta per il neonatologo parte integrante e imprescindibile del proprio bagaglio culturale e un’arma diagnostica fondamentale nella propria attività professionale.

Ciascuna giornata prevede una parte teorica nella quale sarà trattata l'anatomia, la fisiologia ed una o più patologie dell'organo in questione; saranno presentate diverse immagini ecografiche sia normali che patologiche, con possibilità di discussione interattiva. E' prevista inoltre una parte pratica durante la quale ogni singolo discente potrà esercitarsi con un ecografo performante.

Nell’ambito delle Giornate di Ecografia delle Anche, si affronterà l’importanza della vitamina D, come fabbisogno per un corretto sviluppo del sistema muscolo-scheletrico.

La vitamina D è una vitamina liposolubile di cui ne esistono due forme: una di origine vegetale la vitamina D2 (ergocalciferolo) e la vit D3 di origine animale (colecalciferolo).

La vitamina D è prodotta dall’organismo in seguito all’esposizione al sole: le radiazioni ultraviolette trasformano un grasso della pelle, il deidrocolesterolo, in vitamina D3, questa passa poi nel sangue dove si lega a una proteina di trasporto arrivando al fegato e al rene dove viene trasformata prima in CALCIDIOLO e poi in CALCITRIOLO. Si calcola che il 10-20% della vitamina D provenga dalla dieta e il restante 80-90% dalla sintesi della pelle dopo l’esposizione al sole ma, a seconda di dove si vive e dallo stile di vita, la produzione potrebbe diminuire o essere completamente assente durante i mesi invernali.

La funzione principale della vitamina D è quella di favorire il processo di mineralizzazione dell’osso, aumentando l’assorbimento intestinale di fosforo e calcio e diminuendo l’escrezione di calcio nell’urina.

Ma la vitamina D ha anche azioni extrascheletriche, tra cui contribuire al buon funzionamento del sistema immunitario.

Lo stato della vitamina D si valuta misurando i livelli del suo precursore (calcidiolo 25(OH)D) nel sangue;  in una recente nota del 2019 l’Agenzia Italiana del Farmaco(AIFA)  ha indicato come desiderabili valori di 25(OH)D pari a 20-40 microg/ml per la “Prevenzione e trattamento della carenza di vit D” nella popolazione adulta. Esiste un consenso generale nelle linee guida nazionali e internazionali nel consigliare la supplementazione solamente nei primi 12 mesi di vita, al dosaggio di 10 microg (400UI/die) per tutti i neonati a termine (allattati al seno e/o con latte in formula). Per i bambini prematuri il fabbisogno giornaliero sale a 800 UI/die. Dopo l’anno di età l’integrazione con vitamina D è indicata solo in alcune categorie a rischio, in particolare bambini con patologie croniche che comportano un ridotto assorbimento intestinale della vitamina D.

La carenza di vitamina D causa una tipica malattia dell’infanzia, il rachitismo, caratterizzato da una difettosa mineralizzazione dell’osso che lo rende più fragile e deformabile. Si manifesta solitamente con un ingrossamento dei polsi e delle caviglie, la comparsa di nodosità al torace (il cosiddetto ROSARIO RACHITICO), il rammollimento delle ossa del cranio (cranio a pallina di ping pong) e l’incurvamento delle ossa lunghe degli arti inferiori. La mancanza di vitamina D rende inoltre i denti più deboli e vulnerabili alla carie. Infine, molti studi hanno evidenziato una chiara associazione tra la carenza di vitamina D e altre malattie come le malattie autoimmuni, il diabete di tipo 1 e 2, i tumori, la SM, le malattie respiratorie e cardiovascolari.

Programma

Informazioni

Obiettivo formativo

18 - Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere

Procedure di valutazione

Questionario a risposta multipla ONLINE

Si ricorda che per conseguire i crediti sarà necessario compilare online il questionario della Qualità Percepita e il questionario di valutazione dell'apprendimento entro e non oltre 72 ore dal termine dell'evento.

Lingua

Italiano

Responsabili

Responsabile scientifico

  • SP
    Dott.ssa Simonetta Picone
    Dirigente medico UOC Neonatologia-TIN Policlinico Casilino, Roma

Relatore

  • KB
    Dott.ssa Katia Bressan
    U.O.C. di Neonatologia e TIN presso il Presidio Ospedaliero Policlinico Casilino di Roma
  • Prof. Piermichele Paolillo
    Responsabile U O C di Neonatologia-Patologia Neonatale - Terapia Intensiva Neonatale- del Policlinico Casilino di Roma
  • ev
    Dott.ssa Elisabetta Valente
    Dirigente Medico Pediatria/Neonatologia - Policlinico Casilino

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Neonatologia
  • Pediatria
  • Pediatria (pediatri di libera scelta)
  • Radiodiagnostica

Tecnico sanitario di radiologia medica

  • Tecnico sanitario di radiologia medica
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